Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca 

“La crescita non è solo un aumento
armonioso di dimensioni,
ma una trasformazione”

(Maria Montessori)

Carissimi alunni, genitori, docenti e personale ATA, siamo alla vigilia di un nuovo Natale e alle soglie di un nuovo anno. Abbiamo atteso con tutte le forze che si realizzasse il nostro più profondo desiderio di incontrarci. Tutta la vita è una attesa: attesa di verità, attesa di conoscere, di essere amati e di amare, di allargare i nostri orizzonti, attesa di un avvenimento che sia per sé e per tutti una rinascita.

È appunto questo il senso profondo del Natale. Quello che stiamo salutando è stato un anno intenso, che ci ha visto protagonisti “in prima linea” dell’emergenza pandemica che abbiamo saputo affrontare insieme con grande spirito di collaborazione e superare con coraggio, mettendo in campo le nostre energie per adottare le migliori soluzioni che ci permettessero di riprendere il comune percorso di vivere la scuola finalmente “in presenza”, per poter trarre dall’avvenimento dei nostri incontri tutte le risorse umane e culturali di cui i nostri giovani hanno bisogno. Non è stato facile per nessuno. Abbiamo dovuto fare i conti con i “danni” emotivi, sociali, relazionali che hanno inevitabilmente minato la stabilità scolastica. Ed è stato proprio in quel momento che la nostra comunità educante si è messa davvero in gioco, osservando, ascoltando e riflettendo per evitare di utilizzare formule preconfezionate, soluzioni adatte ad altri momenti, ad altri contesti. Abbiamo navigato in mare aperto per cercare la rotta insieme e poter dire #ce l’abbiamo fatta!

Faccio mie le bellissime parole di San Francesco nella poesia - così mi piace definirla - “Preghiera semplice” che Vi trasmetto nel mio augurio di Natale e di tutto il nostro Liceo Scientifico “Battaglini”, con l’intento di infondere nei cuori di tutti la gioia della nascita e della rinascita per guardare al futuro con la speranza della pace mondiale e del ben-essere di ciascuno nella nostra quotidiana realtà scolastica, illuminati dalla luce della vera Saggezza e pervasi dallo spirito resiliente che fa superare le incomprensioni, valorizza le intelligenze e competenze cognitive ed apre al piacere di esperienze ed emozioni condivise. Rifuggiamo la noia, la paura, l’ansia. Disinneschiamo i cortocircuiti negativi. Accogliamo con fiducia il cambiamento e con curiosità l’innovazione, tenendo sempre accesa la scintilla della nostra tradizione, in uno spirito di costante ricerca dell’ideale più grande cui aspiriamo.

Patrizia Arzeni

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